Prato e Filippo Lippi: pittore straordinario e prete innamorato

da Annalisa Chelli - 16/04/2015

Annalisa Chelli

Filippo Lippi è uno di quegli artisti stravaganti e dotati che mi piacciono da morire. E ogni volta che lo penso mi scappa un sorriso divertito e curioso. Mi sarebbe proprio piaciuto farci una chiacchierata. Per chi non lo conoscesse affatto, ecco qualche breve notizia su di lui. Giusto per farvi venire voglia di approfondire.

Filippo Lippi esequie di Santo Stefano

Filippo Lippi è stato un importante pittore fiorentino del Quattrocento. Insieme a Beato Angelico diede l’avvio ad uno stile pittorico raffinato e originale, con un uso del colore e della prospettiva davvero innovativi. Influenzando così il mondo pittorico a lui contemporaneo e addirittura ispirando successivi mostri sacri universalmente riconosciuti come Sandro Botticelli. Insomma gettò le prime fondamenta di quell’ineguagliabile periodo culturale e artistico che fu il Rinascimento fiorentino.

Nel Duomo di Prato abbiamo il privilegio di ospitare un ciclo di affreschi di Filippo Lippi, iniziati nel 1452 e terminati nel  1465, che espone per immagini le  Storie di Santo Stefano e San Giovanni Battista. Le pareti affrescate sono di una bellezza straordinaria. I colori sono vividi (la parete destra del funerale di Santo Stefano tra l'altro ricorda il nostro color Sera), gli uomini e le donne che ne sono protagonisti sembrano muoversi realmente davanti ai nostri occhi e le linee prospettiche riversano la loro profondità in maniera tale da farti sentire dentro gli affreschi.

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Filippo Lippi

L'amore per Lucrezia

Ma Filippo Lippi, oltre ad essere un artista eccezionale, ha una storia di vita privata molto  particolare. Oggi come oggi starebbe sui tabloid scandalistici di mezzo mondo! A me ricorda il film ‘La moglie del prete’ diretto da Dino Risi dove Marcello Mastroianni e Sofia Loren sono protagonisti di una storia d’amore simile a quella che sto per raccontarvi.


Filippo Lippi era un frate. Era cresciuto in convento fin da ragazzino e la scelta di farsi prete fu quasi un passo obbligato. Mentre stava lavorando ad una pala d’altare raffigurante il volto di una Madonna nella chiesa di Santa Margherita a Prato, dove era cappellano, chiese alla madre badessa che una delle suore del convento gli facesse da modella. La suora in questione era Lucrezia Buti, bellissima da quanto ci tramandano le fonti dell’epoca. Tra i due scoccò la scintilla, scoppiò un amore incontenibile e nel 1456 Fillippo rapì Lucrezia e se la sposò. Dalla loro unione nacque un bambino, Filippino, che seguì le orme del padre diventando un pittore di successo. Quando amore romantico e ribellione s’incontrano nascono storie come queste! Storie da vivere a dispetto di tutto, storie che ci fanno sognare.

Filippo Lippi il banchetto di Erode

Io, essendo pratese, mi concedo spesso una visita al Duomo per godermi gli affreschi del Lippi. Sono un vero toccasana per l'anima. Perciò, se siete a Prato o ci passate per andare da qualche parte, fermatevi da noi. Visitate il nostro Duomo, ricordatevi di questo articolo e poi fatemi sapere se gli affreschi vi sono piaciuti tanto quanto a me.

Museo dell'Opera del Duomo di Prato

Il Palazzo Pretorio di Prato custodisce anche altre opere di Filippo Lippi

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