L’artista tessile che abbiamo il piacere di presentarti oggi si chiama Jennifer Colin ed è la donna dietro My Little Print Fabrics. A noi è piaciuta subito e tantissimo per via dell’uso che fa dei colori e per uno dei suoi soggetti prediletti: gli uccelli. Dalle linee essenziali e dai colori intensi, senza sfumature. Sono più di un complemento d’arredo, sono come dei vecchi amici che ci fanno da monito: l’autodeterminazione costa cara ma è imprescindibile per conquistare un'esistenza autentica.
Per noi, Jennifer, ha creato una collezione di uccelli con alcune delle nostre fibre. La tecnica è quella del feltro ad ago. La color palette va dal giallo, ai rosa, al blu.
Goditi la galleria. E scopri di più su Jennifer attraverso le sue stesse parole.
All’inizio, My Little Print Fabrics era un blog in cui Jennifer raccontava del suo viaggio all’interno del mondo del cucito e delle arti tessili in generale. Era molto giovane ed era anche una mamma quando è espatriata in USA e una delle sue prime necessità fu quella di trovarsi una nuova casa. Una casa che andava arredata, anche per sentirsi meno sola. Il blog le permise quindi di condividere la sua passione per i viaggi e per il fai da te.
Per Jennifer trasferirsi in USA per il lavoro di suo marito, lasciando il proprio, è stata una grande opportunità. Soprattutto per la possibilità di scoprire il mondo con 3 bambini sotto i 4 anni. Lei, che ha sempre una grande fame di viaggi e che possiede una laurea in geografia. Non si sarebbe però mai aspettata di trasformarsi in un’artista e imprenditrice. All’inizio, sperava di creare design per tessuti d’arredamento.
Il feltro ad ago è arrivato più tardi, e ha risposto al suo desiderio di aggiungere consistenza, grazie alla lana, alle sue illustrazioni botaniche stampate su blocchi che erano già ricamate su tessuto. I suoi disegni sono stati influenzati dall’ambiente che la circondava e rifletteva la sua ossessione per le piante grasse e i colibrì, ce ne sono tantissimi in California. Enormi agavi e deserti hanno dato vita a una grande collezione di design che combinavano il feltro e il ricamo. Tutto poi è stato utilizzato anche per i kit e per i laboratori. Questo processo rispecchia la sua vita imprenditoriale, sempre basata su questa tipologia di eventi involontari, casuali.
Nel 2018 Jennifer è ritornata in Francia, precisamente in Savoia. Dove vive tutt’ora. Lei e la sua famiglia hanno scelto la campagna, un luogo che si affaccia sulle immense Alpi e che Jennifer non mi stanca mai di ammirare dal suo studio. La connessione tra Natura e Arte non è mai stata per lei così forte come oggi. Ma sicuramente la sua spiccata sensibilità deriva dalle due donne che l’hanno cresciuta. Sua madre, pittrice con un profondo senso estetico, e le sue due nonne. Estremamente talentuose per tutto ciò che riguarda la sfera del fatto a mano. Queste donne le hanno dimostrato che teoricamente siamo tutti degli artisti autodidatti. D’altra parte però, l’amore per gli uccelli arriva da suo padre, biologo e appassionato di bird-watching, che purtroppo è venuto a mancare da poco.
Infine, da quando ha frequentato un corso di formazione presso Lainamac (Wool National French Institute), Jennifer ha scoperto il feltro ad acqua e il potenziale creativo dietro alla lana, soprattutto come elemento per l’home decor. Si è presto accorta di amare sia il feltro ad acqua che il feltro ad ago. Vista la sua mania di mischiare le varie arti tessili, spera adesso di realizzare una collezione pezzi di feltro tinti con colori naturali, con la tecnica dell’eco-printing. Ovviamente non mancheranno i suoi, ormai iconici, uccelli che si prenderanno cura delle case in cui andranno ad abitare.
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